Tra i fattori predisponenti eventi cerebrali come ictus od emorragie rientra sicuramente la pressione arteriosa. Una condizione di pressione arteriosa alta si definisce come ipertensione arteriosa e viene anche  chiamata “killer silenzioso” perché non sempre dà segni e/o sintomi anticipatori.

In Italia l’ipertensione arteriosa è un problema che riguarda in media il 33% degli uomini e il 31% delle donne, pertanto è un problema largamente diffuso. L’ auto-misurazione della pressione arteriosa rappresenta il primo step necessario per fare diagnosi e prevenzione. Tuttavia, per uno studio più accurato, in particolare nei soggetti che presentano valori di pressione fluttuanti nel tempo – anche nell’ arco delle 24 ore – è possibile effettuare un particolare esame , il cosiddetto holter pressorio. Tramite tale esame, si può registrare, in genere in un arco di tempo di 24 ore, il profilo e l’ andamento della pressione arteriosa, ed analizzarne le variazioni in base alle varie attività quotidiane.

Anche alcune aritmie cardiache sono alla base di eventi cerebrali, come il cosiddetto ictus (cardio-) embolico. Anche in questo caso è possibile studiare la presenza di eventuali aritmie pericolose nelle 24 ore tramite un particolare esame che si chiama holter ECG.

Entrambi gli esami, Holter pressorio ed Holter ECG, si eseguono comodamente in ambiente domiciliare, pertanto, in genere, non è necessario alcun ricovero. 

Presso la Nostra Struttura è possibile effettuare entrambi gli esami esclusivamente su prenotazione – contattando direttamente il centralino.